Il mercato dell’energia ha subito cambiamenti significativi negli ultimi anni, con il passaggio dal regime tutelato a quello libero. Questa transizione ha avuto un impatto notevole sul modo in cui i consumatori accedono e gestiscono la propria fornitura energetica. Con l’apertura del mercato libero, in maniera definitiva dal 10 gennaio 2024, i consumatori hanno la libertà di scegliere il proprio fornitore di energia e le tariffe più adatte alle proprie esigenze. Questa deregolamentazione ha promosso la concorrenza tra diverse compagnie energetiche, spingendole a offrire servizi innovativi e tariffe competitive per attirare i clienti.

Ma quali sono i vantaggi del mercato libero?

Il passaggio al mercato libero ha portato diversi vantaggi per i consumatori. Oltre alla possibilità di scegliere tra una vasta gamma di fornitori e offerte, molte compagnie offrono piani personalizzati, servizi aggiuntivi e tariffe flessibili che si adattano ai diversi profili di consumo.

Secondo dati dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (AEEG), il mercato libero dell’energia ha registrato una costante crescita negli ultimi anni. Ad esempio, nel 2021, oltre il 70% dei consumatori italiani aveva aderito al mercato libero per la fornitura di energia elettrica.

Durante la transizione dal mercato tutelato al libero, si è osservata una variazione significativa dei costi energetici. In molti casi, i consumatori hanno avuto l’opportunità di risparmiare fino al 20-30% sulle bollette energetiche grazie alle offerte competitive presenti sul mercato libero.

Ovviamente vi sono delle preoccupazioni. In primis la stabilità dei prezzi nel mercato libero, soprattutto nell’ultimo periodo storico e poi la complessità nella scelta delle offerte più vantaggiose. Questo può generare incertezza nei consumatori che potrebbero sentirsi sopraffatti dalla varietà di opzioni disponibili.

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Realizzato nell’ambito dell’iniziativa Sportelli del consumatore- Calabria, con Decreto Ministeriale del 04/08/2023 “Legge n. 388/2000, articolo 148 – Iniziative delle Regioni a vantaggio dei consumatori – D.M. 6 maggio 2022.