L’Aeroporto di Lamezia Terme, in collaborazione con la Regione Calabria, ha annunciato la necessità di assumere studenti e laureati nel campo delle Scienze Turistiche e della Valorizzazione dei Sistemi Turistico Culturali durante i mesi di luglio e agosto. Questa opportunità di lavoro offre ai giovani qualificati la possibilità di entrare a far parte di un’importante infrastruttura turistica e di contribuire allo sviluppo dell’industria turistica locale.

Uno dei requisiti fondamentali richiesti per questa posizione è una solida conoscenza della Lingua Tedesca, oltre alla Lingua Inglese. Questo perché l’Aeroporto di Lamezia Terme accoglie un gran numero di visitatori tedeschi e internazionali, ed è fondamentale avere personale in grado di comunicare efficacemente con i turisti.

Gli interessati a questa opportunità possono inviare una mail entro il 23 giugno ai due referenti del progetto, Coordinatore dei corsi di Studio in Turismo, il professor Tullio Romita del Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche dell’Università della Calabria (tullio.romita@unical.it). Si prega di copiare la dott.ssa Maria Assalone, dello stesso Dipartimento ma occupata nell’area amministrativa (maria.assalone@unical.it) nella mail.

L’Aeroporto di Lamezia Terme è uno dei principali hub turistici della regione Calabria, rinomata per le sue bellezze naturali, la cultura affascinante e il ricco patrimonio storico. La collaborazione tra l’aeroporto e la Regione Calabria riflette l’impegno congiunto per promuovere il turismo nella regione e offrire esperienze indimenticabili ai visitatori.

Questa opportunità di lavoro non solo fornisce un’esperienza pratica nell’industria turistica, ma può anche essere un trampolino di lancio per una carriera futura nel settore. I candidati selezionati avranno l’opportunità di lavorare in un ambiente stimolante e dinamico, interagendo con i turisti provenienti da tutto il mondo e sviluppando competenze preziose nel campo dell’ospitalità e del turismo.

𝘙𝘦𝘢𝘭𝘪𝘻𝘻𝘢𝘵𝘰 𝘯𝘦𝘭𝘭’𝘢𝘮𝘣𝘪𝘵𝘰 𝘥𝘦𝘭 𝘱𝘳𝘰𝘨𝘳𝘢𝘮𝘮𝘢 𝘨𝘦𝘯𝘦𝘳𝘢𝘭𝘦 𝘥𝘪 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘳𝘷𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘙𝘦𝘨𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘊𝘢𝘭𝘢𝘣𝘳𝘪𝘢, 𝘤𝘰𝘯 𝘭’𝘶𝘵𝘪𝘭𝘪𝘻𝘻𝘰 𝘥𝘦𝘪 𝘧𝘰𝘯𝘥𝘪 𝘥𝘦𝘭 𝘔𝘪𝘯𝘪𝘴𝘵𝘦𝘳𝘰 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘰 𝘚𝘷𝘪𝘭𝘶𝘱𝘱𝘰 𝘌𝘤𝘰𝘯𝘰𝘮𝘪𝘤𝘰. 𝘋𝘔 10.08.2020