L’argomento del trasporto dei bambini in è un argomento molto delicato e che va a toccare gran parte dei consumatori, in particolare, in termini di sicurezza.

Infatti tutti ormai sappiamo quelle che possiamo chiamare le “regole base”, come far viaggiare i nostri bimbi su sedute e dispositivi di sicurezza che devono essere omologati; ma vediamo cosa ci dice nello specifico il Codice della Strada:

I bambini di statura inferiore a 1,50 metri devono essere assicurati al sedile con un sistema di ritenuta per bambini, adeguato al loro peso, di tipo omologato secondo le normative stabilite dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, conformemente ai regolamenti della Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite o alle equivalenti direttive comunitarie.

Possiamo quindi vedere come l’elemento principale quando si parla di sicurezza nel trasporto di bambini, è il seggiolino. Per questo bisogna analizzare a quale determinata categorie deve essere assegnato un bambino:

  • Gruppo 0: fino a 10 Kg
  • Gruppo 0+: fino a 13 Kg
  • Gruppo 1: da 9 a 19 Kg
  • Gruppo 2: da 15 a 25 Kg

Un’altra regola importante è la non presenza o la disattivazione dell’airbag nello schienale del sedile anteriore che si trova di fronte al bambino.

Ricordiamo inoltre che, se si viaggia in autovetture pubbliche, come il taxi, i bambini devono essere seduti obbligatoriamente nel sedile posteriore e devono essere accompagnati da un familiare maggiore dei 16 anni.

Realizzato nell’ambito del programma generale di intervento della Regione Calabria, con l’utilizzo dei fondi del Ministero dello Sviluppo Economico.
DM 10.08.2020