I prezzi del carburante stanno lentamente ritornando ai valori di inizio 2020, ovvero quelli pre-pandemia.

Questo incremento è dovuto alla ripresa dei consumi e all’aumento delle quotazioni del petrolio. Basti pensare che il valore del petrolio è passato da 65 dollari al barile a 68, con punte fino a raggiungere anche i 70 dollari tra marzo e aprile . Un incremento notevole rispetto ai 51 dollari al barile di inizio 2021.

Contestualmente, ma in modo più lento, anche i prezzi di benzina e gasolio, stanno aumentando, avvicinandosi ai valori di pre-pandemia. Il Ministero dello Sviluppo Economico, a fine marzo, indicava un prezzo medio della benzina di 1,568 euro al litro, contro 1,423 euro di fine anno 2020 e di 1,435 euro al litro per il gasolio, contro 1,300 euro di dicembre 2020.

Di conseguenza, si rileva un incremento anche del costo del GPL, passato da 0,615 euro di Dicembre 2020, a 0,659 euro a Gennaio 2021.

Nelle stazioni di servizio, il prezzo medio del servito per la benzina verde è di 1,717 euro al litro, con prezzi tra 1,675 e 1,779 euro. Per gli impianti self-service, invece, il prezzo si attesta a 1,578 euro al litro, con i gestori che praticano prezzi tra 1,579 e 1,587 euro al litro.

Il diesel, invece, ha una media di 1,443 euro/litro, con le compagnie che espongono prezzi tra 1,483 e 1,463 euro/litro.