Si sta per avvicinare il Black Friday, ovvero gli sconti online di fine novembre. Ciò è un fattore che fa aumentare gli acquisti online verso cui c’è una maggiore propensione anche considerando il periodo di emergenza sanitaria per covid-19 che costringe il non potersi recare in negozio per la sua momentanea chiusura.

Le giornate dedicate agli sconti diventano una calamita per i criminali informatici che sfruttano l’impennata del ricorso all’e-commerce per ampliare la loro ragnatela con cui catturare le vittime. I truffatori sanno bene che nella fretta di aggiudicarsi la migliore offerta, siamo tutti più inclini ad abbassare la guardia e quindi ad incappare in una potenziale truffa, come dimostra l’ondata di URL dannosi che raggiunge il picco proprio nei mesi di ottobre e novembre, in occasione del BlackFriday e del Cyber Monday.

QUINDI COME POSSIAMO PREPARARCI A UN BLACK FRIDAY A PROVA DI HACKER?

  1. Non usare mai vecchie password, anzi se possibile utilizzare una password diversa per ogni sito e-commerce.
  2. Navigare per l’e-commerce all’interno di un Wi-Fi protetto.
  3. Non aprire sms, link, email che promettono sconti da sogno ai limiti della legalità.
  4. Occhio a pubblicità e recensioni ingannevoli.
  5. Attenzione agli hashtag, il nuovo veicolo delle truffe online:

infatti per aumentare la visibilità, gli hacker condividono infatti messaggi allettanti utilizzando hashtag come #giveaway, #blackfriday e #sconti che facilitano la ricerca all’interno dei canali social. In base agli algoritmi delle piattaforme, è più probabile che un post contenente hashtag rilevanti compaia nel feed degli utenti interessati a fare shopping che in questo modo diventano facili prede per i truffatori.

Al tempo stesso i malintenzionati tendono a usare account fasulli per taggare gli utenti nei post contenenti link ingannevoli al fine di condividere messaggi di truffa.

  • Bloccare gli annunci che compaiono durante la navigazione in rete, quindi non accedervi soprattutto laddove appare subito che siano sospetti e impedire l’attività di tracciamento della propria attività online.
  • Navigare soli in siti protetti, ovvero quelli che presentano nella barra dell’indirizzo il lucchetto oppure che l’URL del sito inizi con https://. Senza l’HTTPS, qualsiasi informazione inserita può essere facilmente intercettata dagli hacker.
  • Monitorare i movimenti della propria carta di credito.

Realizzato nell’ambito del Programma generale di intervento della Regione Calabria “Da cittadini a consumatori, E-consumatori”, con l’utilizzo dei fondi del Ministero dello sviluppo economico. Ripartizione 2018 (L.n. 388/2000)