Nel Decreto Legge Fisco approvato lo scorso 17 dicembre, che vedrà l’applicazione tra qualche mese, il 1° gennaio 2021″ c’è una fondamentale rivoluzione, definita dallo stesso Besseghini, presidente dell’Arera, “copernicana”. Con il provvedimento è infatti diventato legge l’automatismo del bonus sociale elettricità, gas e idrico in bolletta.


Grazie all’interazione fra le banche dati dell’INPS e le banche dati di energia, gas e acqua non sarà più necessario per le famiglie richiedere formalmente il bonus al quale hanno diritto. Spesso capita che non tutti sono a conoscenza di ciò. Infatti a questo strumento purtroppo oggi accede soltanto il 35% degli aventi diritto.

Dal 2021 “lo sconto” sulle bollette verrà applicato automaticamente, garantendone la fruizione a tutti gli aventi diritto (circa 2 milioni e mezzo di famiglie in condizioni di disagio economico) ed azzerando i passaggi burocratici, senza peraltro gravare in alcun modo sul Bilancio dello Stato.

I requisiti per poter usufruire dell’agevolazione restano gli stessi: un Isee entro gli 8.265 per i tre bonus e 20mila euro per famiglie con più di 4 figli a carico. Altra possibilità, il nucleo familiare deve essere titolare di reddito o pensione di cittadinanza.