Decreto-legge 19 maggio 2020 n. 34 è stato approvato dalla Camera e dal Senato in questi giorni, divenendo legge. Ora mancano solo gli ultimi passaggi formali, tra cui la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e il varo dei relativi decreti attuativi. Nel caso tutto proceda liscio, già dall’1 agosto saranno disponibili i tanto attesi incentivi alla rottamazione e gli altri previsti.

VEDIAMO NEL DETTAGLIO LE PRINCIPALI NOVITÀ, alcune delle quali seppur già note in quanto previste dal decreto, adesso presentano integrazioni e aggiornamenti in virtù degli emendamenti apportati:

  • GLI INCENTIVI PER LE EURO 6. Si rendono disponibili contributi statali fino a 1.500 euro (più altri 2.000 garantiti dal concessionario sotto forma di sconti) per l’acquisto di un’auto nuova Euro 6 (con emissioni tra i 61 e i 110 g/km di CO2 e prezzo fino a 40 mila euro al netto dell’Iva), con contestuale rottamazione di una vettura di almeno dieci anni. L’incentivo, per un totale di 3.500 euro, è subordinato alla concessione dello sconto da parte del concessionario. Senza rottamazione, il contributo scende a 750 euro (con 1.000 euro garantiti dal concessionario).  Il bonus vale fino al 31 dicembre 2020 per auto con prezzi fino a 40 mila euro. Auto green: l’incentivo arriva a 10 mila euro per le elettriche e a 6.500 per le ibride.
  • ECOBONUS PER MOTO E MOTORINI ELETTRICI O IBRIDI, l’incentivo sale fino a 4 mila euro in caso di rottamazione di un mezzo vecchio. L’incentivo scatta anche senza rottamazione, ma si ferma a 3 mila euro.
  • LO SCONTO PER L’USATO. Nel testo integrale viene confermato uno sconto fiscale destinato ad agevolare i passaggi di proprietà delle auto usate. Infatti, uno degli articoli del decreto stabilisce che “le persone fisiche che tra il primo luglio 2020 e il 31 dicembre 2020 rottamano un veicolo usato omologato nelle classi da Euro 0 a Euro 3, con contestuale acquisto di un veicolo usato omologato in una classe non inferiore a Euro 6 o con emissioni di CO2 inferiori o uguali a 60 g/km, sono tenute al pagamento del 60% degli oneri fiscali sul trasferimento di proprietà del veicolo acquistato”. Per capire quali (presumibilmente, saranno l’Ipt e l’imposta di bollo), nonché le modalità applicative dello sconto, bisognerà attendere una circolare dell’Agenzia delle Entrate.
  • SUPERBONUS: la detrazione al 110% per gli interventi che rendano gli edifici più efficienti dal punto di vista energetico e più sicuri in caso di terremoti è estesa anche a immobili del terzo settore e alle seconde case, tranne case di lusso, ville e castelli. Potranno invece usufruirne i proprietari delle villette a schiera. Per l’efficientamento energetico rivisti al ribasso i tetti di spesa detraibile, che variano in base al tipo di abitazione. Resta la possibilità di interventi senza mettere mano al portafogli, cedendo il superbonus alle imprese che eseguono i lavori o a un istituto finanziario.
  • SCONTO IMU: è previsto uno sconto sino al 20% da parte dei Comuni per chi pagherà l’Imu scegliendo l’addebito sul conto corrente.
  • DOCUMENTI: la validità per la carta d’identità e le patenti scadute durante il lockdown è prorogata sino al 31 dicembre 2020.
  • CONGEDI: chi ha figli fino a 12 anni potrà usare i 30 giorni di congedo retribuito al 50% fino al 31 agosto, quindi un mese in più del previsto. Inoltre i Comuni dovranno usare i 150 milioni aggiuntivi stanziati con il decreto per organizzare e pensare a centri estivi per i bambini fino a 3 anni e per i più grandi. La fascia di età è stata infatti modificata, passando da 3-14 anni a 0-16 anni.