A partire dal 1° Luglio 2020 ci sarà una variazione delle tariffe per il consumo di energia elettrica e il gas, come stabilito da Arera, ovvero l’Autorità per la Regolazione per Energia Reti e Ambiente.

Tutto ciò è legato a una previsione, considerando la stagione estiva, tale per cui si spenderà meno per il gas, ma aumenterà l’utilizzo dell’energia elettrica. Al tempo stesso, la variazione dei costi, si basa anche sull’andamento di mercato, infatti dopo i forti ribassi del secondo trimestre (-18,3% l’elettricità e -13,5% il gas), nel terzo trimestre del 2020 per la famiglia tipo in tutela ancora un calo per la bolletta del gas, -6,7%, e un rialzo per la bolletta dell’elettricità, +3,3%, legato ai costi per il funzionamento del sistema.

L’Autorità sta comunque completando alcune analisi, nell’ambito delle attività di monitoraggio dei mercati che le competono, al fine di meglio valutare l’aumento di questi costi, anche tenendo conto dell’assetto strutturale del sistema elettrico nazionale.

Restano invece inviariati gli oneri di sistema e le tariffe di rete “nonostante la riduzione del gettito dovuta al calo della domanda e l’incremento del peso degli incentivi per le fonti rinnovabili”. 

Quanto al gas “l’andamento è determinato da un forte calo della spesa per la materia prima” calato del 7% della famiglia tipo. 

QUANTO VARIERANNO LE TARIFFE?

Vediamo nel dettaglio come cambieranno le tariffe per la fornitura elettrica, secondo la tipologia del cliente:

  • Cliente con potenza impegnata 3 kW e contratto per abitazione di residenza
Consumo annuo (kWh)Profilo tipo
1.500302,07
2.200380,41
2.700436,38
3.200492,34
  • Cliente con potenza impegnata 3 kW e contratto per abitazione non di residenza
Consumo annuo (kWh)Profilo tipo
900347,05
4.000694,02
  • Cliente con potenza impegnata 4,5 kW e contratto per abitazione di residenza
Consumo annuo (kWh)Profilo tipo
3.500557,24
  • Cliente con potenza impegnata 6 kW e contratto per abitazione di residenza
Consumo annuo (kWh)Profilo tipo
6.000868,37
  • Profilo tipo – ripartizione percentuale dei consumi di un cliente domestico per fascia oraria, di cui all’articolo 16.6 del Codice di condotta commerciale, usata per il calcolo della spesa di cui alle tabelle da 1.1 a 1.4
Percentuale consumi in fascia F1Percentuale consumi in fascia F2Percentuale consumi in fascia F3
33%31%36%

Sostanzialmente quindi si registra da un lato un rincaro del 3,3 per cento che di fatto va ad intaccare il calo dei mesi precedenti per l’energia elettrica, proprio durante il periodo estivo, caratterizzato da un maggior consumo della luce e dall’altro lato una riduzione delle tariffe per il gas del 6,9 per cento.