AIUTI ALLE FAMIGLIE:

Il Dipartimento Lavoro, Formazione e Politiche Sociali della Regione Calabria, nell’ambito del “Riparti Calabria”,ha promosso l’iniziativa con cui trasferire 10 milioni di euro a favore dei Comuni calabresi, con l’obiettivo di sostenere le famiglie più fragili. Ad esse saranno assegnati, come contributo una tantum, dei buoni spesa.

Ciò è reso possibile grazie ai fondi ritagliati nel Pac Calabria 2014-2020-Asse 10 “Inclusione Sociale” – Obiettivo specifico 9.1, con cui si punterà a soddisfare i bisogni più urgenti ed essenziali dei nuclei familiari in stato di necessità.

CHI POTRÀ’ FRUIRE?

La priorità sarà accordata ai soggetti (residenti in Calabria) non già beneficiari di sostegno pubblico, per garantire il diritto al sostentamento alimentare alla platea più ampia possibile di cittadini segnati dalle conseguenze della pandemia. In quest’ottica, mezzo milione di euro sarà riservato per l’erogazione di buoni spesa in favore di famiglie al cui interno vi sia la presenza di persona con disabilità.

NEL DETTAGLIO:

L’intervento consisterà nell’erogazione di un:

  • buono spesa a seconda del numero di componenti del nucleo familiare potrà corrispondere fino a un massimo di 500 euro, 550 in caso di presenza di bambini di età inferiore ai 3 anni, da spendere per l’acquisto di generi alimentari, farmaci e parafarmaci, prodotti per l’igiene, beni di prima necessità.

La misura di tale ammortizzatore sociale alle famiglie in difficoltà sarà riconosciuta anche a quei gruppi famigliari che non sono stati beneficiari di altre forme di sostegno pubblico, nonché pure a coloro che comunque nel periodo di lockdown, tra il 9 Marzo ed il 3 Maggio scorsi, abbiano percepito tali aiuti o altri redditi in misura non superiore alla cifra di 780 euro.

CONTRIBUTO CONCEDIBILE

COMPOSIZIONE DEL NUCLEO FAMILIAREIMPORTO
Nuclei unipersonaliEuro 100,00
Nuclei composti da due personeEuro 200,00
Nuclei composti da tre personeEuro 300,00
Nuclei composti da quattro personeEuro 400,00
Nuclei composti da cinque persone e oltreEuro 500,00

DOMANDA

Il Servizio Sociale competente, afferente a ciascun Comune, riceve le istanze presentate dai cittadini a partire dalla data di pubblicazione dell’Avviso da parte dei Comuni e fino ad esaurimento delle risorse disponibili. In caso di impossibilità, da parte del cittadino, di presentare istanza tramite email, il Comune individuerà apposite procedure di presentazione dell’istanza cartacea. Successivamente verrà effettuata la valutazione delle domande da parte del Servizio Sociale in base ai criteri previsti dall’avviso pubblico, dando priorità agli individui e nuclei in difficoltà, anche temporanea, che non abbiano percepito nessuna misura di sostegno legata all’emergenza sanitaria.

AIUTI AGLI STUDENTI:

Nel Riparti Calabria non vengono esclusi gli studenti calabresi iscritti alle scuole secondarie di primo e secondo grado. Queste misure di sostegno per la didattica a distanza, coinvolgono gli studenti che manifestano delle fragilità  psico-motorie ed  economiche.

La Regione Calabria intende così, aiutare e supportare i suoi studenti, garantendone il diritto allo studio, L’intervento consiste nell’erogazione di un contributo per l’acquisto/noleggio da parte degli Istituti scolastici di attrezzature informatiche e strumenti informatici (PC, tablet e relativi accessori, compresi software e gli ausili e/o sussidi didattici) e/o di traffico dati internet, fondamentali per lo svolgimento della didattica a distanza; ulteriore strumentazione necessaria ( ad esempio software di sintesi vocale, ausili alla didattica, device adattati ecc.) per gli alunni e studenti disabili e  per i soggetti affetti da disturbi dell’apprendimento.

I destinatari del finanziamento sono tutti gli studenti regolarmente iscritti agli istituti scolastici che vivono in un nucleo familiare che presenta una condizione di disagio economico e svantaggio sociale, che testimoniano l’impossibilità per i propri figli di partecipare alla didattica a distanza per la mancanza della strumentistica necessaria. La priorità verrà data ai nuclei familiari nel quale riversa un figlio con disabilità, con più figli in età scolare o alle famiglie nelle quali almeno uno dei due genitori risulta disoccupato e/o con restrizioni lavorative causate dall’Emergenza Covid-19. Per usufruire del finanziamento, le famiglie devono presentare istanza di richiesta assegnazione all’istituto scolastico di appartenenza, così da poter ottenere in modo gratuito gli strumenti in comodato d’uso fino al termine del ciclo di studi

Per qualsiasi ulteriore dubbio potete contattare la sede più vicina al vostro comune cercandola nella sezione SEDI del nostro sito.