#Parcondicio, è un’iniziativa dell’U.Di.Con. valida sull’intero territorio nazionale.la quale intende sensibilizzare e trasmettere alle Pubbliche Amministrazioni e alle Autorità l’eventuale presenza, nei comuni italiani, di parchi e ville che presentano barriere architettoniche e altri impedimenti tali da scoraggiare o ridurre l’accesso e la fruizione di suddette strutture da parte di cittadini diversamente abili.

Per maggiori info scrivete a parcondicio@udicon.org.

#parcondicio: ecco i risultati dell’iniziativa U.Di.Con.

Roma, 05/12/2019 – “Nella settimana della giornata internazionale della disabilità abbiamo pensato di rendere pubblici i dati che abbiamo raccolto nell’ambito di #Parcondicio – scrive in una nota il Presidente Nazionale dell’U.Di.Con. Denis Nesci – un’iniziativa dell’U.Di.Con., nata ad agosto e valida sull’intero territorio nazionale, si è preposta l’intento di sensibilizzare e trasmettere alle Pubbliche Amministrazioni e alle Autorità l’eventuale presenza, nei comuni italiani, di parchi e ville che presentano barriere architettoniche e altri impedimenti tali da scoraggiare o ridurre l’accesso e la fruizione di suddette strutture da parte di cittadini diversamente abili. Siamo un’associazione che ha a cuore problematiche di rilevanza sociale, oltre che consumeristica, e non possiamo permettere nel 2019 che i bambini diversamente abili non possano divertirsi nei parchi, come tutti gli altri bambini, perché il comune non predispone degli spazi senza barriere architettoniche o con giochi accessibili. Nello specifico – continua Nesci – abbiamo messo a disposizione di tutti, un’email dedicata, parcondicio@udicon.org, per far sì che potessero giungerci segnalazioni da tutti gli utenti che hanno riscontrato queste criticità. Siamo rimasti sorpresi da quanta partecipazione e da quanto coinvolgimento c’è stato in questa iniziativa ed è per questo che abbiamo deciso di palesare i dati delle segnalazioni partite dai nostri uffici per chiedere alle Amministrazioni di provvedere all’istallazione di giochi e strutture accessibili a tutti. Entrando nello dettaglio del totale delle segnalazioni inviate dall’U.Di.Con., la maggior parte arrivano dal Sud, quasi totalmente sprovvisti di strutture idonee per bambini diversamente abili. Auspichiamo che le Amministrazioni ascoltino i cittadini che hanno aderito all’iniziativa ed accolgano le nostre richieste in quanto – conclude Nesci – divertirsi è un diritto che dovrebbe essere garantito a tutti i bambini”.