L’approvazione del Decreto Rilancio in CdM stanzia 55 miliardi di euro a sostegno di cittadini e imprese colpiti dagli effetti delle crisi coronavirus.

Decreto Rilancio: le misure presentate dal Premier Conte

Accompagnato dai Ministri Roberto Gualtieri (Economia e Finanze), Roberto Speranza (Salute), Stefano Patuanelli (Sviluppo Economico), Teresa Bellanova (Politiche Agricole Alimentari e Forestali), il Premier Giuseppe Conte ha presentato in conferenza stampa le principali novità contenute nel Decreto Rilancio.

Ecco come saranno impegnate le risorse stanziate dal Governo:

  • 16 miliardi alle imprese, anche finanziamento a fondo perduto;
  • per autonomi iscritti a gestione separata INPS si prevedono 600 euro subito, in via automatica, già nelle prossime ore. E possibile integrazione con ristoro fino a 1.000 euro, erogato anche alle società;
  • 25,6 miliardi per lavoratori e professionisti. Ammortizzatori sociali ed economici che servono anche alle imprese per preservare la loro efficienza produttiva;
  • 250 milioni nel fondo per gli indigenti;
  • cultura: indennità 600 euro anche per aprile e maggio per i lavoratori dello spettacolo iscritti alla cassa del settore. 50 milioni di euro per il fondo cultura nel 2020;
  • bonus vacanze da massimo 500 euro per famiglie con ISEE fino a 40.000 euro;
  • no Tosap per ristoranti e bar per l’occupazione del suolo pubblico;
  • 20 milioni per sostegno al turismo;
  • 1,400 miliardi per università e ricerca;
  • scuola: 1,450 miliardi per programmare rientro a settembre in sicurezza, digitalizzazione e stabilizzare corpo docente;
  • super bonus ristrutturazioni case;
  • taglio di 4 miliardi di tasse per tutte le imprese fino a 250 milioni di fatturato;
  • via prima rata imu per alberghi;
  • sconti fiscali per ristoranti e teatri e esercizi che dovranno adottare misure di sicurezza;
  • scadenze fiscali rinviate a settembre;
  • confermato bonus affitto fino al 60% del canone;
  • fornitori PA, sboccati miliardi di euro;
  • interventi per le famiglie: reddito di emergenza con ISEE fino a 15.000 euro;
  • bonus baby sitter raddoppia a 1.200 euro, anche per centri estivi e per l’infanzia;
  • rinnovati congedi parentali fino a 30 giorni per dipendenti settore privati;
  • 90 milioni in più per fondo disabili;
  • 1,150 miliardi di euro sono destinati alla filiera agricola.