L’Inps mette in guardia dalla truffa sul bonus da 600€. Veicola sul web un messaggio phishing che prende di mira migliaia di consumatori italiani.

Il bonus di 600€ per partite IVA e autonomi varato dal Governo per i mesi di marzo, aprile e probabilmente anche per i prossimi, è una delle misure atte aiutare i consumatori in questo periodo di emergenza sanitaria ed economica. Come spesso accade, nei periodi di emergenza, arrivano gli sciacalli (hacker). Sono pronti a sfruttare queste situazioni per creare delle truffe ad hoc in grado di sottrarre soldi e dati personali degli ignari consumatori. Ora si sono inventati i rimborsi 600€ truffa.

A lanciare l’allarme è la stessa Inps, l’ente designato dal Governo per gestire le domande e l’erogazione dei rimborsi bonus di 600€. Come si può leggere nella nota pubblicata sul sito dell’ente di previdenza sociale, negli ultimi giorni è attiva una campagna phishing per sottrarre agli utenti consumatori le credenziali della carta di credito, utilizzando come esca il bonus di 600 euro.

Le truffe tramite phishing sono uno dei metodi più utilizzati dagli hacker negli ultimi anni. Il motivo è piuttosto semplice: molti utenti consumatori non hanno le capacità per riconoscere le e-mail fraudolente e cadono nei tranelli architettati dagli hacker.

La truffa studiata dagli hacker è molto semplice. Nella fattispecie, nel testo dell’e-mail si invita l’utente consumatore a cliccare su un link che rimanda a una pagina web identica a quella dell’Inps nel quale inserire le credenziali del proprio conto corrente per ricevere i rimborsi 600€ del bonus. In realtà non si fa altro che cedere “volontariamente i propri dati” agli hacker che in pochi minuti sottraggono soldi dal conto corrente.

Anche l’Inps è intervenuta sull’accaduto e ha messo in guardia gli utenti consumatori. Ecco il testo della nota dell’ente previdenziale.

L’Inps avvisa gli utenti che è in corso un tentativo di truffa tramite email di phishing finalizzata a sottrarre fraudolentemente il numero della carta di credito, con la falsa motivazione che servirebbe a ottenere un rimborso o il pagamento del Bonus 600 euro. Si invitano tutti gli utenti ad ignorare email che propongono di cliccare su un link per ottenere il pagamento del Bonus 600 euro o qualsiasi forma di rimborso da parte dell’Inps. Si ricorda che le informazioni sulle prestazioni Inps sono consultabili esclusivamente accedendo direttamente dal portale www.inps.it e che l’Inps, per motivi di sicurezza, non invia in nessun caso mail contenenti link cliccabili.”

Se ricevete una mail phishing non vi resta che segnalarcelo tramite mail a regionecalabria@udicon.org

Iniziativa realizzata nell’ambito del progetto Da cittadini a consumatori, E-consumatori, finanziata dalla Regione Calabria

(L.n. 388/2000)